Quando si parla di Personal Branding si fa riferimento all’insieme delle strategie per “vendersi meglio”. Nella realtà dei social, infatti, prima di vendere prodotti propri o altrui, bisogna essere in grado di trasformare la propria persona in un vero e proprio brand. Come fare personal branding? Prima di tutto i social, da Instagram a Youtube, sono i luoghi ideali dove sviluppare il proprio personal branding. Questi strumenti, infatti, permettono di farsi conoscere dagli utenti e diventare per loro un punto di riferimento. Vediamo quindi i 3 step principali che servono per fare un buon personal branding sui social.

Primo step: trovare il settore di riferimento e condividere

Per fare personal branding bisogna innanzitutto individuare il settore specifico in cui vogliamo operare. Travel, food, life style o moda sono alcune delle categorie in cui ci si può specializzare. Una volta individuato il proprio target di riferimento dobbiamo iniziare a condividere. Sì, la condivisione è la prima arma più importante per farsi conoscere! Condividere i momenti della propria vita, i viaggi, le esperienze o le proprie idee è importante perché ci permette di essere riconosciuti e soprattutto di incuriosire chi ci guarda. Questa curiosità si trasformerà ben presto in desiderio di essere aggiornato in modo costante sulla vita di quel personaggio o influencer.

Secondo step: usare bene le piattaforme social

Le piattaforme social, come Instagram, Facebook o Youtube, sono gli strumenti basilari per far crescere il proprio personal branding. Ad esempio, prendendo in considerazione Facebook, si può partire dal pubblicare contenuti e post brevi in modo da iniziare la fidelizzazione con il potenziale cliente e via via aggiornarlo con contenuti più lunghi, video e email. Chi non ci conosce o non sa minimamente in che settore operiamo non leggerebbe mai un nostro post di 500 parole! Ed è già nella prima fase che deve entrare in gioco il personal branding: far capire alle persone chi siamo, cosa ci differenzia dagli altri e soprattutto perché devono seguire noi e non un altro.

Prendendo in considerazione Instagram, invece, come fare personal branding? L’arma vincente sono sicuramente i video! Le storie e i videoblog giornalieri rafforzano la propria posizione sul mercato perché gli utenti iniziano ad affezionarsi alla vita e alle storie di quella persona. Insomma, si affezionano al nostro personal branding!

Terzo Step: usare bene il blog e il copywriting

Un’altra piattaforma di cui non si può fare a meno è il blog. Basti pensare che fashion blogger famosi come Chiara Basi, Chiara Ferragni o Mariano di Vaio sono partiti proprio dal blog! Ma perché il blog è importante per il personal branding? Il motivo è semplice. Il blog rappresenta la piattaforma dove poter essere se stessi, mostrare la propria personalità ma soprattutto far vedere agli altri i risultati ottenuti. Inserire, ad esempio, le collaborazioni o le recensioni degli utenti sono delle strategie utili per far conoscere se stessi e le proprie competenze. Ma per fare un buon personal branding sul blog bisogna investire tempo nel copywriting. Il momento della scrittura, infatti, è fondamentale per farsi conoscere. Quindi, bisogna cercare il proprio stile di comunicazione che deve essere unico, non elitario o complesso, né troppo banale. Ed è anche grazie al copywriting che mostriamo noi stessi agli altri!

Se hai bisogno di una consulenza GRATUITA, contattaci.