Influencer Marketing: come funziona? Ecco una guida rapida
L’influencer marketing è una disciplina relativamente giovane. Tante le definizioni, anche diverse tra loro, che brand, influencer, guru e formatori hanno elaborato. Ovviamente, per capire cos’è l’influencer marketing e come funziona, bisogna partire dalla parola chiave influencer.
L’influencer, termine inglese ormai entrato nell’uso comune anche in Italia, è colui che riesce ad influenzare il suo pubblico. In termini pratici, è un utente con migliaia o milioni di follower sui vari social network che è in grado di influenzarli. Per convincere il pubblico a scegliere l’orologio o l’auto di quel brand specifico, mette in campo la sua esperienza diretta offrendo anche sconti o specifici programmi fedeltà.
Affinché un utente possa essere definito un influencer deve avere almeno:
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Una community di riferimento a cui rivolgersi;
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Credibilità e autorevolezza che si ottengono nel tempo e con costanza;
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Saper influenzare con i propri contenuti;
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Avere un’alta reputazione da parte della community;
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Agire costantemente sul personal branding, ovvero saper gestire la propria immagine, comunicare il proprio talento e la propria autority nel settore.
L’influencer può operare sui diversi social network. Da qui si parla di:
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Youtuber: l’influencer che sceglie come canale di comunicazione Youtube. In questa categoria rientrano anche i gamer, coloro che giocano in rete avvicinando appassionati e non, creando intrattenimento;
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Instagrammer: l’influencer che opera su Instagram;
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Blogger: l’influencer attivo su un blog. Spesso, molti instaggramer hanno iniziato il loro lavoro digitale prima sul blog e poi sono sbarcati su Instagram. Due esempi italiani su tutti sono i fashion blogger Chiara Ferragni e Mariano Di Vaio. Fanno parte dei blogger anche i Vlogger, video blogger che raccontano attraverso i video, e i travel blogger, influencer che scrivono sul blog personale i loro viaggi. Negli ultimi anni, però, i travel blogger scelgono sempre più costantemente come canali Instagram e Youtube.
come funziona l’influencer marketing
Nonostante siano ancora pochi i brand che fanno influencer marketing, è bene sapere che si tratta di un ambito importante per aziende, influencer e consumatori. Come accade in tutte le discipline del marketing, anche nel caso che stiamo analizzando bisogna mettere in campo strategie per raggiungere obiettivi. A tal proposito si calcola che i contenuti creati all’interno di una strategia di influencer marketing generano un ROI (ritorno sull’investimento) maggiore rispetto ad una tradizionale campagna digitale.
Prima di tutto l’influencer deve creare una community e farla crescere costantemente con i suoi contenuti. Poiché ogni persona è potenzialmente un business, deve riuscire a orientare il processo d’acquisto verso un determinato prodotto o incrementare la notorietà di un brand. Per raggiungere questo obiettivo deve mettere in campo le proprie competenze, popolarità e autorevolezza.
Nell’influencer marketing sono diversi i protagonisti che agiscono:
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Brand: seleziona l’influencer in base al target della community, alle impression dei singoli contenuti pubblicati, all’autorevolezza e al seguito che ha sui diversi canali digitali;
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In base al numero dei followers si parla di micro influencer e di macro influencer. Per le piccole e medie imprese che vogliano fare influencer marketing sarebbe meglio puntare sui piccoli influencer che hanno una nicchia più ristretta, target limitati e budget inferiori. I macro influencer, con oltre il milione di followers, hanno invece un pubblico di riferimento più frammentato e costi decisamente più alti;
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Agenzie di influencer marketing: si tratta di agenzie professionali o freelance che ricercano influencer per aziende interessate a fare campagne digital o a lanciare un nuovo prodotto sul mercato;
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Affiliati: sono coloro che contattano gli influencer per la promozione dei loro prodotti in affiliazione. Non è facile operare nell’affiliate marketing perché, dopo un’analisi di mercato, bisogna scegliere i giusti prodotti e le relative nicchie.
Gli obiettivi di una strategia di influencer marketing
Lo abbiamo detto all’inizio: le aziende che vogliano fare influencer marketing devono attuare una strategia. In altre parole, devono stabilire quali influencer contattare, su quali canali digitali agire, il piano editoriale, e così via.
Tuttavia, alla base di ogni strategia di marketing, il brand deve avere chiaro gli obiettivi da raggiungere nelle sue campagne. Tramite gli influencer si può:
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Creare maggiore consapevolezza del brand tra il pubblico di riferimento;
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Sviluppare una reputazione positiva intorno al proprio brand, diventando un punto di riferimento del settore;
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Promuovere e pubblicizzare nuovi prodotti o nuovi progetti;
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Attrarre nuovi contatti che possono diventare, nel medio o lungo termine, clienti.
Questi elencati sono solo alcuni degli obiettivi che un’azienda può raggiungere e che devono essere posti alla base di un business plan. Dopo aver definito gli obiettivi, le tipologie di influencer da utilizzare e il target di riferimento, la propria strategia di influencer marketing potrà essere efficace.
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