Uno dei settori più in voga negli ultimi tempi, oltre al fashion, è quello del viaggio. Ed è per questo motivo che soprattutto su Instagram sta spopolando la figura del travel influencer. Anche in questo mondo per avere seguaci e guadagni bisogna saper influenzare i viaggiatori, fare in modo che si fidino delle scelte e dei giudizi dell’influencer di viaggio. Ma non è così facile come sembra!
Chi non vorrebbe girare il mondo e fare di questo il proprio lavoro, anche full time? Possiamo dirlo senza problemi: quasi tutti! Ma anche nel settore dei viaggi non è facile diventare un influencer con grandi numeri: servono studio, gavetta e soprattutto attività sul campo. Tutto questo unito alla capacità di raccontare ed emozionare attraverso le proprie fotografie. Vediamo, quindi, le abilità che deve possedere il travel influencer e alcuni esempi di chi è riuscito a fare di questa passione un lavoro.
Come diventare travel influencer
Postare una foto in maniera sporadica o fare un viaggio all’anno non fa diventare travel influencer. Come accennato, anche in questo settore bisogna seguire delle vere e proprie strategie di marketing. Si può partire, ad esempio, con un calendario editoriale, ovvero stabilire e organizzare i viaggi da fare, i tempi e i modi di pubblicazione delle foto. Per fare questo ovviamente bisogna investire tempo e denaro: per arrivare a migliaia di followers e essere pagati da hotel o resort di lusso serve lavoro e studio. Per diventare travel influencer, inoltre, serve fare rete e stringere collaborazioni. All’inizio queste possono essere anche gratuite o con un semplice rimborso delle spese di viaggio. Ma se si sa raccontare qualcosa in maniera originale e si riesce ad emozionare il pubblico, i viaggi possono diventare una vera fonte di guadagno.
Quali sono quindi le caratteristiche del travel influencer? Prima di tutto la capacità di raccontare ed emozionare tramite le fotografie. La foto, infatti, è l’arma vincente per un buon travel influencer. Ovviamente anche qui non basta scattare una foto e postarla. Bisogna fare in modo che quella singola foto scateni emozioni e reazioni positive in chi la vede e soprattutto lo influenzi nella scelta del prossimo viaggio. Bisogna fare attenzione ad esempio a scegliere e a mantenere un set di colori omogeneo e fare in modo di essere riconoscibili. Molto spesso, infatti, capita che si riconosca il nome del travel influencer soltanto osservando le foto che scatta! Mai come in questo caso sono le giuste fotografie a decretare il successo o l’insuccesso dell’influencer di viaggi. Quindi, è solo con un lavoro costante che i travel influencer vengono scelti da hotel, spa, resort di lusso e agenzie di viaggio per sponsorizzare una meta, una struttura o dei servizi.
I travel influencer di successo
Come abbiamo detto, non tutti gli appassionati di viaggi diventano travel influencer. Ci sono però molti che ce l’hanno fatta e che contano migliaia di followers e numerose collaborazioni. Tra questi c’è Nicolò Balini che ha unito la sua passione per i viaggi a quella della fotografia, diventando un punto di riferimento del settore su Youtube e Instagram. Attualmente con il suo blog Human Safari organizza viaggi in tutto il mondo oltre ad avere diverse collaborazioni. Tra le travel influencer di successo, invece, spicca il profilo di Federica Di Nardo. Seguita da 160.000 followers su Instagram, può essere meglio definita come una life style influencer. Sul suo blog, infatti, racconta sia dei suoi viaggi, ma anche di food, beauty e outfit.
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