Meglio essere blogger o influencer? Dipende, perché bisogna considerare diverse componenti. Per dare una risposta esaustiva a questa domanda bisogna innanzitutto partire da se stessi, capire quali sono gli obiettivi che ci siamo prefissati e soprattutto essere consapevoli delle proprie abilità. Inoltre, bisogna tener conto che il confine tra blogger e influencer non è netto. Infatti, in alcuni casi il blog è servito per diventare influencer. Questo è il caso di Chiara Ferragni o di Chiara Biasi. Le due, infatti, sono partite scrivendo pensieri e postando outfit sui loro blog personali e poi sono approdate nel mondo degli influencer. In altri casi, invece, cosa che accade spesso nel mondo del travel, si parte lavorando come travel influencer, arrivando solo in seguito alla creazione di un blog. Infine, ci sono casi in cui le due figure, quella del blogger e quella dell’influencer, rimangono separate ed indipendenti. Cosa fare quindi? Diventare prima blogger e poi influencer o viceversa? O scegliere una propria strada specifica? Per rispondere a queste domande partiamo prima dal definire il lavoro del blogger e quello dell’influencer. In base a questo capiremo la strada che si addice meglio in base al progetto di business che si ha.
Perché diventare blogger
La prima motivazione che vi può portare ad aprirvi un blog è la vostra abilità e passione per la scrittura. Attenzione però! Questa sola motivazione poteva essere valida qualche anno fa, quando i blog in circolazione erano pochi e venivano usati come modo per mettere su un foglio i propri pensieri. Se l’obiettivo è quello di diventare un blogger di successo questo ora non basta più! Ad esempio, bisogna saper creare e soprattutto gestire un blog, conoscere le tecniche di copywriting persuasivo per catturare l’attenzione del lettore, creare contenuti di qualità e avere delle buone basi di marketing. Per questi motivi consigliamo di diventare blogger prima di tutto a chi conosce o vuole approfondire in maniera professionale questi argomenti. In secondo luogo il blog è il luogo perfetto per chi ha determinate competenze. Siete appassionati del mondo dell’informatica e avete delle competenze che vi differenziano dagli altri? Il blog può essere la soluzione migliore. Questa è stata la scelta fatta, tra gli altri, da Salvatore Aranzulla: il suo blog, Aranzulla.it, è tuttora il punto di riferimento per tutti gli appassionati di tecnologia. Oppure se amate il mondo della moda, potete seguire l’esempio del fashion blogger più famoso in Italia e non solo, Mariano di Vaio.
Perché diventare Influencer
Come abbiamo accennato c’è una linea sottile tra il blogger e l’influencer. Essenzialmente quello che differenzia le due categorie sono i canali di comunicazione che vengono usati. I blogger prima di tutto devono sapere raccontare attraverso una scrittura persuasiva. Per gli influencer, invece, la persuasione si realizza attraverso altre tecniche di comunicazione, quali l’immagine e lo stile. Inoltre, avere un blog significa postare giornalmente articoli anche corposi che portano via tempo ed energie. Quindi, se non siete esperti con le parole e non riuscite a rimanere per ore seduti a scrivere, vi consigliamo di non seguire la strada del blogger. Al contrario, se avete una passione specifica e volete influenzare il vostro target attraverso lo storytelling e fotografie accattivanti, il mondo degli influencer è quello che fa per voi!
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